1900–1930

La comparsa dello sci in Val Gardena come attività sportiva per il tempo libero, risale agli inizi del 1900. Già nel 1908 nasce il primo sci club : Dolomiten Alpen Ski Club Ladinia seguito pochi anni dopo dallo Ski Club Sella. Sempre nel 1908 si disputa la prima gara sulla Danterceppies, che suscitò molto entusiasmo nella gente. Da qui a venire molte gare, più o meno ufficiali, si si sarebbero disputate non solo in Gardena, ma nel comprensorio dolomitico

1930–1939

Gli anni trenta segnano una maggiore professionalizzazione. Nel 1932 La FISI promuove i primi tre maestri di sci della valle. Nascono i primi impianti di risalita: un impianto a fune da Ortisei all’Alpe di Siusi nel 1935 e, nel 1937, due slittoni per poco più di 20 persone sul Costabella (Selva) e sul Ciampinoi (Selva). Sempre in questo anno la scuola di sci, nata due anni prima, diventa Scuola di Sci Nazionale della Val Gardena e vengono organizzati i Campionati Italiani di Sci Alpino. Nel 1939 la guerra ferma tutto e gli anni immediatamente successivi il 1945 sono difficili per una situazione sociale ed economica devastate dal conflitto mondiale.

1945-1960

Nel 1948 si riprende l’attività organizzativa con i Campionati Italiani Assoluti, che vedono alla partenza Zeno Colò, Rolando Zanni, Vittorio Chierroni, Hermann Nogler, Celina Seghi e molti altri campioni che hanno scritto la storia dello sci. Negli anni 50 si assiste dunque ad una netta ripresa. La valle si riorganizza per accogliere turisti e cresce l’interesse per lo sci. Engelbert Senoner e Scuffone, un genovese appassionato di sci, organizzano una gara per attirare gli sciatori più forti. Nasce così la Coppa dei tre Comuni Ladini (combinata di discesa e slalom) che si disputa sulla pista 3 del Ciampinoi. Nel 1959.questa gara entra nel calendario della FIS come gara FIS B. Con questo riconoscimento la Val Gardena imbocca la strada che la porterà 11 anni dopo alla realizzazione di uno storico Campionato Mondiale.