Super G: Walchhofer lascia le briciole alla concorrenza
Quattro volte Walchhofer. Dopo i successi nel 2004 (Super G), nel 2007 e 2008 (entrambe discese), l’austriaco Michael Walchhofer firma per la quarta volta l’albo d’oro della Saslong. Lo fa vincendo il Super G davanti al sorprendente tedesco Stephan Keppler e al canadese Erik Guay. Ma non è finita perché l’”eterno” austriaco domani con la discesa libera ha l’occasione di centrare il “pokerissimo”
Anche oggi il “senatore” austriaco ha dimostrato di essere ancora molto lontano dalla “pensione”. Nonostante i suoi 35 anni, Walchi non ha dato scampo alla concorrenza, chiudendo in 1:34:35 e lasciandosi alle spalle Keppler per 67 centesimi e Guay per 81 centesimi.
E proprio il tedesco Keppler è stato l’outsider di questo Super G. Partito con il numero 7 e sottovalutato da tutti, si è lanciato a capofitto sul tracciato della Saslong, facendo segnare il miglior tempo. Intanto nessuno riusciva a scalzarlo e le condizioni della pista, complice la neve che ha continuato a cadere, e la scarsa visibilità, Keppler stava già assaporando il gusto del suo primo successo in Coppa del Mondo. Poi, però, è arrivato il “solito” Michael Walchhofer, che ha fatto la voce grossa e si è preso la leadership. Per “Walchi” si tratta della quarta vittoria in Val Gardena, raggiungendo così le “leggende” Kristian Ghedina e Franz Klammer, anche loro vittoriosi quattro volte. Nella discesa di domani, però, l’austriaco ha la ghiotta chance di staccare i suoi predecessori e festeggiare il record di uomo più vincente sulle nevi gardenesi con cinque successi.
Complice la vittoria odierna, Walchhofer balza al comando della classifica generale di Coppa del Mondo.
Dietro a Walchhofer e Kepper, si è piazzato il canadese Erik Guay, con n ritardo di 81 centesimi dal vincitore, che ha estromesso dal podio Benni Raich e Romed Baumann, rispettivamente quarto e quinto.
Tra gli azzurri, il migliore è stato Werner Heel. L’altoatesino, primo sulla Saslong nel Super G del 2008, è partito con il numero 26 e le condizioni non erano proprio quelle ideali. Ciononostante è riuscito a cogliere un buon settimo posto. Gli altri italiani, Innerhofer e Staudacher compresi, non sono invece riusciti a dire la loro. Male anche altri favoriti, come Aksel Lund Svindal (caduto), Bode Miller (16esimo a oltre due secondi) e Didier Cuche (undicesimo a +1”6).
Ma non è finita, perché qui in Val Gardena domani è in programma la discesa libera. La gara inizierà sempre alle 12.15.