Discesa, a sorpresa vince Zurbriggen

Uno Zurbriggen torna re della Saslong. Logicamente non si tratta del grande Pirmin, leader negli anni 80 e capace di vincere due volte in Val Gardena, bensì di Silvan Zurbriggen, che un po’ a sorpresa è andato a conquistare la discesa 2010 di Coppa del Mondo.
Didier Cuche, oggi terzo, è un volto noto sul podio della Val Gardena. Ciononostante non è mai riuscito a vincere la discesa sulla Saslong.

Al polivalente elvetico sono bastati 6 centesimi per lasciarsi alle spalle l’austriaco Romed Baumann, secondo, mentre l’”eterno” Didier Cuche, con il suo terzo posto a 10 centesimi dal collega, completa il trionfo svizzero. “Solo” quinto l’atteso Michael Walchhofer, che - dopo il successo nel Super G - avrebbe voluto centrare il quinto successo (record in solitaria) sulle nevi gardenesi (nessuno ci è mai riuscito: l’austriaco, Ghedina e Klammer, sono fermi a quattro).

Zurbriggen davanti a Baumann e Cuche: nessuno si aspettava un risultato simile nella discesa libera sulla Saslong. Lo svizzero non era ancora salito sul podio in discesa. Ci era andato vicino quest’anno con un quarto posto. Insomma, ha dovuto attendere la gara gardenese per riuscirci.

A lungo, il più vecchio sciatore del circo bianco, il 41enne Patrik Jaerbyn, si è trovato al comando. Poi il testimone è passato a Didier Cuche, che non è mai riuscito a vincere la discesa della Saslong. Sembrava che l’incantesimo potesse rompersi, per un attimo ha creduto nella vittoria, poi è arrivato Zurbriggen a togliergli il primato e Baumann a sottrargli anche il secondo posto. Quarto, a un centesimo dal terzo gradino del podio, l’austriaco Klaus Kroell.

Michael Walchhofer ha invece fallito l’assalto al record in solitaria di vittorie in Val Gardena e si è dovuto accontentare del quinto posto. E’ andata male, malissimo agli azzurri, lontani dalla top-ten. Christof Innerhofer, dopo il miglior tempo stabilito nella seconda prova cronometrata di giovedì, ha tradito le attese e ha tagliato il traguardo con un ritardo di 1,7 secondi dal vincitore, finendo 22esimo. Leggermente meglio i suoi colleghi, con Peter Fill 15esimo e Werner Heel 20esimo.

Per quanto riguarda gli attimi di paura, sono stati coinvolti i francesi. Il primo a cadere è stato David Poisson, protagonista di un volo spettacolare sulle Gobbe del cammello. Poi è toccato a Johan Claret, che in seguito alla caduta sul Ciaslat ha finito la sua corsa sulle reti di protezione. Per entrambi, comunque, pare non ci siano conseguenze. La spedizione francese in Val Gardena è stata salvata da Guillermo Fayet: partito per 49esimo, è riuscito a inserirsi in sesta posizione.

Infine: due volte in Val Gardena ha vinto uno Zurbriggen. Il suo omonimo Pirmin Zurbriggen, aveva infatti conquistato la discesa nel 1983 e il Super G nel 1989. Grazie a questa vittoria, Silvan vola al comando della classifica generale di Coppa del Mondo.